Nuevas luchas en Grecia contra la agresión de la NATO a Yugoslavia

Ciao a tutti,

Vi invio una mia rapida traduzione (scusate quindi gli errori) di uno stralcio di articolo del ZNet/Z Daily Commentary Program ( http://www.zmag.org). Mi é sembrato importante fare questa traduzione «al volo» perché mi sembra che in Italia si ignori abbastanza quello che avviene negli altri paesi ed in particolare in Grecia che mi sembra abbia assunto un ruolo di punta, come maturitá del movimento e ampiezza, delle proteste anti NATO e USA. L'articolo prosegue con una lunga (ed interessante) analisi sul perché in Grecia ben il 98% sia contro la guerra.

Enrico H. Mandelstam

Centro di Documentazione e Informazione Vladimir Lenin

- Ieri, verso la mezzanotte, un gruppo di cittadini greci ha manifestato contro i bombardamenti NATO contro la Jugoslavia sulle strade dell'area recintata del terminal ferroviario del porto di Salonicco. L'intenzione dei dimostranti era di impedire la partenza di un treno che doveva trasportare truppe inglesi e carriarmati (sui vagoni trasporto) da Salonicco alla Macedonia. I dimostranti hanno bloccato il treno mentre stava uscendo dalla stazione, hanno verniciato delle svastiche su tutti i lati dei carriarmati, e hanno scritto (in inglese) lo slogan «Killers go home» e iniziato ad urlare contro i militari britannici che erano sulle carrozze del treno. Poi hanno iniziato a lanciare pietre rompendo i vetri delle finestre delle carrozze costringendo gli stupefatti soldati inglesi a mettersi gli elmetti. Alla fine, grazie all'aiuto dei lavoratori delle ferrovie che si sono uniti a loro, i dimostranti sono riusciti a costringere il treno a tornare indietro alla stazione. (Fonte: Riporto quello che ho visto ai notiziari delle stazioni televisive della Tv greca) Nota: Il primo aprile scene simili a quelle sopra riportate erano giá avvenute al porto di Salonicco. E un paio di settimane fa un grosso gruppo di manifestanti al confine greco-macedone hanno fermato un grosso convoglio di camion che stava trasportando truppe francesi dal porto di Salonicco alla Macedonia. Finalmente, dopo molte ore di negoziati con la polizia, i dimostranti sono riusciti a costringere il convoglio militare a ritornare al porto di Salonicco! (Fonte: la stessa che sopra)

- Ieri, sull'isola di Corfu, alle 22 c'é stato un concerto-dimostrazione contro i bombardamenti della NATO a cui hanno partecipato circa 10.000 persone. Alla fine del concerto, verso la mezzanotte, la folla si é diretta verso l'aeroporto dell'isola, hanno sopraffatto le forze di polizia che proteggevano l'aeroporto e si sono precipitati all'interno della costruzione. Poi sono usciti verso l'autostrada dove si sono scontrati con la polizia fino alle 3 del mattino. Risultato: tra i 6 e gli 8 poliziotti feriti, uno di loro gravemente, 8 civili arrestati.

(Fonte: la stessa che sopra)

- Oggi, sui quotidiani greci é riportata la notizia che l'altro ieri durante uno show Tv pomeridiano George Katsanevakis, il prefetto della prefettura di Chania dell'isola di Creta, ha dichiarato che Nicholas Burns, l'ambasciatore Usa in Grecia, é «persona non grata» in Chania. Perché Burns ha protestato con il Ministro degli Esteri greco circa una risoluzione resa pubblica dall'Assemblea Generale del governo locale di Chania. La risoluzione: «Noi, membri del governo locale, consci dell'indignazione che sentono i nostri concittadini, informiamo il nostro governo che i soldati americani sono indesiderati nel nostro paese e che noi non possiamo garantire per la loro sicurezza fisica o per qualsiasi altra cosa che puó accadergli. Noi chiamiamo i cittadini a boicottare le compagnie multinazionali americane e a non fare accordi con loro.» (Fonte: ELEUTHEROTYPIA, Apr. 28 1999, p.7) Note: 1. Lamaggior parte degli abitanti di Creta, per tradizione, posseggono armi. Il possesso di armi é illegale in Grecia. Gli abitanti di Creta usano le armi principalmente per celebrare i matrimoni, o in altre festivitá, a volte anche in presenza di rappresentanti del governo. Ma le usano anche per uccidere questo o quello in decennali vendette. 2. La base militare americana a Souda Bay a Creta sembra essere una delle piú importanti (se non la piú importante) base americana al mondo.

- Ieri alle 11,36, una bomba ad orologeria é esplosa di fronte all'Hotel Intercontinental di Atene. Una donna 39enne é morta ed un uomo é rimasto leggermente ferito. L'organizzazione che ha messo la bomba, la «Cellule Rivoluzionarie», aveva avvertito dell'attentato 30 minuti prima dell'esplosione. La ragione per aver messo la bomba, come spiegato dall'organizzazione stessa con una lettera inviata ad un giornale di Atene, era di protestare per una conferenza organizzata dalla rivista londinese «Economist» nell'hotel stesso. L'opinione generale della stampa greca é che si tratti di una provocazione dei servizi segreti occidentali.